Brucia il gatto della rivale dentro il microonde, dicendo che le sembrava popcorn

La vendetta è un piatto che va servito freddo, secondo il detto. Invece, secondo Gina Robins, va servito molto caldo, anzi, bollente. Infatti, dopo una lite furiosa con la rivale Sarah, ha deciso di vendicarsi su qualcosa che le stava veramente a cuore, ovvero il suo povero gattino, che è finito morto bruciato nel forno a microonde.

Una vicenda che ha del macabro, quella avvenuta a Devon, in Gran Bretagna. Gina, di 30 anni, è finita in tribunale con l’accusa di aver ucciso il gatto di Sarah, la quale ha riferito di aver udito uno scoppio provenire dalla cucina, e pensava si trattasse di un sacchetto di popcorn, ma dopo, giunta sul posto, ha visto i resti squarciati del suo povero micio sul lavandino.

Proprio pochi minuti dopo, le è giunto un messaggio sul cellulare da parte della Robins, con scritto che aveva iniziato a “pagare”. Una vendetta in ambito familiare, dato che Sarah Knutton avrebbe in precedenza denunciato il compagno di Gina.