martedì 5 marzo 2013

Prende a botte il capotreno “Sono Gesù, non osare toccarmi!”

LA SPEZIA – Per fortuna, sono riusciti a fermarlo a La Spezia, sennò chissà quanto altri danni avrebbe potuto fare se fosse arrivato a Milano! Stiamo parlando di uno strano passeggero del treno intercity, che ha letteralmente aggredito il capotreno, che stava semplicemente facendo il suo lavoro e si è “permesso” di chiedergli il biglietto.
Il protagonista di questa inusuale aggressione nei confronti di un capotreno è un uomo che si trovava a bordo dell’intercity 658 Livorno – Milano. La vicenda si è svolta pochi giorni fa: l’uomo stava tranquillamente dormendo in uno dei vagoni, quando il controllore l’ha gentilmente svegliato per verificare se fosse in possesso del titolo di viaggio.
Evidentemente, il biglietto non ce l’aveva, ed ha quindi deciso di inventarsi di sana pianta una storia davvero incredibile: ha intimato al capotreno di non toccarlo per nessuna ragione al mondo. Gli ha dunque riferito di essere Gesù, e così, sentendosi libero di fare ciò che crede, ha iniziato a prenderlo a botte, con violenza.
Si è scagliato contro di lui, con calci e pugni, e di conseguenza un altro addetto di Trenitalia ha subito chiamato la polizia, che è salita alla stazione di La Spezia e ha bloccato il presunto profeta.



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