Purtroppo anche oggi ci ritroviamo ad occuparci di un caso di omicidio in famiglia, e nuovamente a rimetterci la vita è stata una povera bimba indifesa. Anche stavolta, la colpevole è una giovane madre. La vicenda si è svolta in Inghilterra, ed è stata riportata dal quotidiano tabloid The Sun. La donna, inspiegabilmente, avrebbe ucciso la figlia, affogandola dopo averla immersa in secchio d’acqua.
La cosa più raccapricciante di tutta questa storia è che mentre stava accadendo il fattaccio, la donna era in diretta Skype, era in corso una videochiamata con il proprio fidanzato. La madre omicida si chiama Yasmin Chaudhry, ed è una norvegese di 26 anni, ha conosciuto il ragazzo in rete e l’ha incontrato una sola volta.
La figlia, purtroppo, è morta soffocata.
Una vicenda drammatica e che ha davvero dell’incredibile. Non crederete
infatti a cosa ha detto la madre per giustificare il gesto: ha
dichiarato che immergere la bimba nell’acqua era un metodo che
utilizzava per educarla all’obbedienza. Ha poi accusato il fidanzato,
che non è il padre della bimba, di averla incaricata del gesto, mentre
questi ha respinto ogni accusa, dicendo che la madre è impazzita dopo
che si stava discutendo su come fosse meglio educare la bimba.
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