Bimbo di 18 mesi è grave all’ospedale per overdose di cocaina, sotto accusa la madre

Una storia veramente incredibile, una madre tossicodipendente è stata arrestata e portata in carcere con l’accusa di maltrattamenti aggravati nei confronti di suo figlio, un bimbo di soli 18 mesi, il quale è stato portato con urgenza all’Ospedale di Bambini, a Palermo: gli è stata constatata un’overdose di cocaina, oltre a vari lividi presenti su tutto il corpicino.
Anche il compagno della madre è stato accusato di lesioni e cessione di cocaina. Il piccolo bimbo è gravissimo, presenta graffi, bruciature e lividi su tutto il corpo, e le madre, di 25 anni, era andata al Pronto Soccorso con il figlioletto, dicendo che era caduto dal seggiolone. Invece, i medici hanno capito subito che si trattasse di maltrattamenti, ed inoltre il bimbo aveva ingerito cocaina.
I maltrattamenti ovviamente sarebbero intenzionali, al contrario dell’assunzione di cocaina, che si potrebbe realmente trattare di un incidente. Il compagno della madre sostiene di aver appoggiato un sacchetto di droga sul tavolo, e di non averlo ritrovato più dopo essere andato in bagno.