martedì 26 marzo 2013

Torturano un orsetto per divertire i turisti

Ritenete sia giusto strappare un piccolo orsetto indifeso alla propria madre con l’unico scopo di portarlo in mezzo ai turisti e far divertire i turisti
Come potete vedere dalle immagini, il cucciolo d’orso è stato rinchiuso in una scatola minuscola, nonostante i suoi strazianti lamenti: la scatola è stata poi inchiodata, ma le foto del terribile fatto sono state pubblicate per dare il via ad una campagna di sensibilizzazione.
L’iniziativa è stata presa da un’associazione di animalisti austriaca, che non potevano sopportare qualcosa di simile, e vorrebbero rivedere insieme il cucciolo e la madre. La vicenda si è svolta qualche settimana fa in Ucraina, mentre si svolgevano gli Europei di calcio.
L’orsetto si chiama Nastia, e spaventato a morte viene portato via da un fotografo, che lo sfrutterà per creare immagini destinate ai turisti venuti in Ucraina per l’occasione. Il video delle torture è stato pubblicato dagli attivisti di Vier Pfoten, ovvero “Quattro Zampe“: è stato messo dunque sotto pressione lo zoo di Lutsk, con lo scopo di far riunire i due orsi, il cui cucciolo ha solo quattro mesi.
La madre, mentre le portavano via il cucciolo, correva all’interno della gabbia e si gettava sulla rete metallica, per provare in tutti i modi ad afferrare il suo povero cucciolo. Per la cronaca, un orso in natura appena nato trascorre in media i suoi primi due anni con la madre. Che ne pensate?!

2 commenti:

  1. QUESTA E' GENTE CHE NON SI FAREBBE SCRUPOLI AD UCCIDERE UN ESSERE UMANO.... SPERO SOLO CHE QUALCHE TURISTA COSCENZIOSO LI ABBIA FATTI ARRESTARE!!! LA LEGGE LO PREVEDE: NO AL MALTRATTAMENTO ANIMALE!!!

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  2. spero ke quale turista coscenzioso gli tagli le palle a questi qua invece...

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