Ritenete sia giusto strappare un piccolo orsetto indifeso alla propria madre con l’unico scopo di portarlo in mezzo ai turisti e far divertire i turisti
Come potete vedere dalle immagini, il cucciolo d’orso è stato rinchiuso in una scatola minuscola, nonostante i suoi strazianti lamenti: la scatola è stata poi inchiodata, ma le foto del terribile fatto sono state pubblicate per dare il via ad una campagna di sensibilizzazione.
L’iniziativa è stata presa da un’associazione di animalisti
austriaca, che non potevano sopportare qualcosa di simile, e vorrebbero
rivedere insieme il cucciolo e la madre. La vicenda si è svolta qualche
settimana fa in Ucraina, mentre si svolgevano gli Europei di calcio.
L’orsetto si chiama Nastia, e spaventato a morte
viene portato via da un fotografo, che lo sfrutterà per creare immagini
destinate ai turisti venuti in Ucraina per l’occasione. Il video delle
torture è stato pubblicato dagli attivisti di Vier Pfoten, ovvero “Quattro Zampe“: è stato messo dunque sotto pressione lo zoo di Lutsk, con lo scopo di far riunire i due orsi, il cui cucciolo ha solo quattro mesi.
La madre, mentre le portavano via il cucciolo, correva all’interno
della gabbia e si gettava sulla rete metallica, per provare in tutti i
modi ad afferrare il suo povero cucciolo. Per la cronaca, un orso in natura appena nato trascorre in media i suoi primi due anni con la madre. Che ne pensate?!
QUESTA E' GENTE CHE NON SI FAREBBE SCRUPOLI AD UCCIDERE UN ESSERE UMANO.... SPERO SOLO CHE QUALCHE TURISTA COSCENZIOSO LI ABBIA FATTI ARRESTARE!!! LA LEGGE LO PREVEDE: NO AL MALTRATTAMENTO ANIMALE!!!
RispondiEliminaspero ke quale turista coscenzioso gli tagli le palle a questi qua invece...
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