lunedì 25 marzo 2013

Trasforma il gatto morto in un’opera d’arte, un gatto volante telecomandato

Avreste il coraggio di trasformare il vostro gatto morto in un opera d’arte? Bart Jansen l’ha fatto: si sentiva così legato al suo amico a quattro zampe che dopo la sua morte ha deciso di consacrarlo per sempre. L’artista olandese è quindi riuscito a tenere in vita il suo Orville, assegnandogli una “decima vita”. Per fare un omaggio al famosissimo aviatore Orville Wright, ha trasformato il gatto in un elicottero, chiamandolo Cat Orville.

Per chi non lo sapesse, Orville è uno degli aviatori più importanti di tutta la storia, insieme a suo fratello di nome Willbur. I due sono i primi ad essere riusciti a far volare una macchina con motore, guidata da un pilota. Correva l’anno 1903, quando il loro Flyer si mantenne ad alta quota per un lungo periodo di tempo.
Ma torniamo al nostro gatto: il felino fu investito da un’autovettura, proprio mentre cercava di attraversare la strada, e così perse la vita. Ma il nostro Bart, ha deciso di tenerlo per sempre con se, facendolo imbalsamare e applicandolo su una struttura munita di eliche.
Ad ogni zampa corrisponde un’elica. Così, a breve, una volta completata l’opera, il gatto potrà prendere il volo ogni volta che Bart lo riterrà opportuno, e magari andare a spaventare qualche uccello anche in cielo.

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