Ragazza disabile si toglie la vita per liberare il fidanzato

Una vicenda davvero tragica e incomprensibile, quella di Christina Symanski, una ragazza disabile che si è voluta togliere intenzionalmente la vita per poter liberare il ragazzo da quella che secondo lei era una sofferenza; aveva solo 24 anni, e viveva a Linden, nel New Jersey, in USA. Pensava di rappresentare un peso per la propria famiglia, poiché questa le avrebbe attribuito delle colpe per il tragico incidente che le era accaduto sette anni fa, e che la rese disabile.Sul blog della ragazza è possibile leggere la storia per intero, è una storia vera, incentrata purtroppo sulla fragilità umana. La storia della ragazza è stata proposta anche dal Daily Mail, che ha parlato di come questa provasse un senso di frustrazione per essere rimasta paralizzata dal collo in giù da quel tragico incidente.

E la sua famiglia non faceva altro che ribadirle che ora le dovevano stare sempre dietro, a causa di quel tragico evento che le segnò per sempre la vita.  Christina amava davvero il suo ragazzo, Jimmy, e voleva regalargli una vita migliore, senza quel peso addosso, il peso di doverla amare per quello che era, con una vita diventata un inferno.

Si stavano per trasferire insieme in una nuova casa, ma lei l’ha mollato, e quello fu per lei il momento peggiore della sua vita. Da quel momento, si è lasciata morire sulla propria sedia a rotelle, sperando, come scrive nel suo blog, di trovare poi un paradiso, e di ritrovare le persone che ama in un futuro non troppo lontano.