NEW YORK (Usa) – L’America è proprio il Paese delle storie più strane. Cose da far rabbrividire:un bambino di soli 7 anni è stato arrestato dalla polizia di New York ed interrogato per ben 10 ore(probabilmente senza neanche la presenza dei genitori), per – tenetevi forte – aver rubato una banconota da 5 dollari ad un suo amico di 9 anni! In seguito è stata ritirata ogni accusa nei confronti del bimbo, Wilson Reyes, che di sicuro si sarà preso un grosso spavento. La famiglia ovviamente si è subito attivata per denunciare l’accaduto e per chiedere un risarcimento di ben 250 milioni di dollari (!) alla città e alla polizia di New York.Cosa ancora più grave, il bambino è stato arrestato in classe, di fronte a tutti i suoi compagni, ed interrogato per ore ed ore, per una questione tutto sommato da ragazzini. C’era bisogno di un dispiegamento di forze così ingente per una marachella? Tanto più che sembra si sia trattato di un equivoco: ad un bambino sono caduti 5 dollari, Wilson si è chinato a raccoglierli e subito sarebbe partita la zuffa tra bambini, che credevano che Wilson stesse rubando quei soldi. La famiglia dell’altro bambino (il derubato), di contro, afferma che la verità è stata distorta. Bisognerà infatti decidere se si tratti di atti di bullismo tra bambini (alcuni bambini hanno infatti parlato di Wilson come di un bullo e un violento), e se la polizia ha agito secondo la legge, come afferma. In ogni caso è stata aperta un’inchiesta che farà luce sul colpo del secolo.
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