Un malinteso, chiamiamolo così, che ha portato ad un grave omicidio da parte di un ragazzo di appena 27 anni,
il quale credendo di avere davanti un uomo, oltretutto omosessuale, ha
avvertito il pericolo ed ha ucciso brutalmente quella che in realtà era
semplicemente una donna barbuta.La notizia è stata diffusa dal quotidiano The Local, e la vicenda si è verificata precisamente in un locale di Umeå, nella Svezia Settentrionale. L’uomo ora è stato condannato a 15 anni di reclusione, per aver ucciso una donna incontrata durante una bevuta all’interno del locale.
Nel momento in cui il locale stava chiudendo, la donna ha deciso di
accompagnare l’uomo a casa, ma dopo ciò, secondo quanto dichiarato dalla
difesa del giovane, questa l’avrebbe molestato sessualmente, ma lui ha
inteso la cosa come un approccio omosessuale, prendendo un grosso granchio in quanto la signora aveva una voce profonda e degli evidenti peli facciali. Così, ha preso un coltello da cucina ed ha ferito la vittima ripetutamente alla gola e all’addome.
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