New York (USA) – Ci spostiamo negli Stati Uniti
d’America per seguire una vicenda davvero assurda, la cui protagonista è
una ragazza di nome Melissa (che non è la Melissa P del film uscito
qualche anno fa al cinema):
fino a pochi anni fa, faceva l’assistente in uno studio dentistico, ma poi all’improvviso è stata licenziata dal dentista titolare dello studio.
Le motivazioni fornite dall’uomo sono davvero assurde:
gli ha confessato di trovarla così irresistibile da essere costretto a
licenziarla, perché se così non fosse il suo matrimonio sarebbe potuto
andare a rotoli. Alla fine, purtroppo, la Corte Suprema dell’Iowa ha
purtroppo dato ragione al dentista, giudicando legale il licenziamento.Dunque,
nonostante il licenziamento sia giudicato anche dai giudici alquanto scorretto,
non viola alcuna norma vigente sui diritti civili. La donna è sposata
con due figli, ma secondo quanto riportato è stata proprio la moglie di
John Knight, il dentista, a chiedergli di mandarla via.
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