No, non avete letto male il titolo, è proprio così, anche se potrà sembrarvi strano se non alquanto assurdo sembra che una signora polacca sia fermamente convinta che la figlia tredicenne sia rimasta incinta facendo un “innocuo” bagno in piscina Lo strano fatto è accaduto a una ragazzina polacca di 13 anni, Magdalena Kwiatkowska, mentre si trovava in vacanza in Egitto. La ragazzina, tornata a casa dalla vacanza, si è accorta di essere in dolce attesa e la mamma, convinta che la sua piccolina non abbia mai avuto nessun rapporto sessuale, ha denunciato l’hotel egiziano ed è pronta a portare avanti l’azione legale finché non otterrà il risarcimento dei danni.La mamma di Magdalena è sicura al 100% che la figlia non sia stata con nessun ragazzo e afferma che la figlia sia rimasta incinta per via di una nuotata in piscina dove, sempre secondo la sua idea, era presente dello sperma. In acqua sarebbe quindi avvenuto il presunto “concepimento”, dove si trovava lo sperma di un uomo che avrebbe fecondato la sua povera figliola inconsapevole.
I legali che rappresentano l’hotel egiziano
accusato, hanno chiesto il parere di alcuni esperti che hanno confermato
che è impossibile rimanere incinta con una semplice nuotata in piscina,
aggiungendo inoltre che anche se nella piscina incriminata ci fosse
stato dello sperma, questo non sarebbe potuto sopravvivere nell’acqua,
soprattutto se in quell’acqua c’era del cloro.
In ogni caso gli incartamenti legali sono stati
presentati alle autorità di Varsavia e sarà quindi effettuata una
rogatoria internazionale per stabilire con certezza se nella piscina
dove Magadalena ha fatto il bagno, fosse effettivamente presente dello
sperma.Staremo a vedere come si concluderà questa storia che sa
veramente dell’incredibile, fatto sta che la mamma della protagonista di
questa vicenda, diciamo pure fantasiosa, ha forse un po’ troppa fiducia
nella figlia. Non dimentichiamoci che nelle piscine ci sono anche quei
ragazzoni dal fisico asciutto, chiamati bagnini, e che la
ragazzina essendo in vacanza magari si sia
invaghita di qualche bel ragazzo, spingendosi un po’ troppo in là. In
effetti, è giusto anche far notare che sono molte le mamme che non hanno
la consapevolezza che le figlie seppur tredicenni, e quindi ancora non
proprio mature per certe esperienze, hanno già percorso alcune tappe
della vita. Ultimamente purtroppo sembrano molte ragazzine che hanno
troppa fretta di crescere e non si godono appieno la fanciullezza, che
dovrebbe essere un periodo giocoso e di spensieratezza.
Aldilà di tutto siamo davvero curiosi di sapere
come andrà a finire questa vicenda e, in attesa del verdetto finale,
ognuno ipotizza una sua personale verità, e intanto la vera colpevole
per adesso è l’ignara piscina!
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