Poliziotto fulmina con il Taser un bambino “Non voleva lavarmi l’auto”

Secondo voi, è giusto che un bambino indifeso di soli 10 anni debba essere colpito in maniera atroce dal taser di un poliziotto apparentemente impazzito? Non è la prima volta che ci occupiamo di quella che talvolta viene definita un’arma impropria, vi ricordate di quell’uomo che è stato ucciso con il taser per aver rubato un pacco di biscotti? O ancora di quella ragazzina di soli 14 anni colpita con la stessa arma? Stavolta, nonostante possa sembrare assurdo, è accaduto di peggio.Il poliziotto si chiama Chris Webb, ed è stato accusato di aver fulminato con la sua pistola taser un bambino di 10 anni: la vicenda si è svolta a Tularosa, in New Mexico, uno stato situato al sud degli USA. Secondo quanto dichiarato dall’agente di polizia per giustificarsi, il bambino si sarebbe rifiutato di lavargli la macchina, e così lui gli avrebbe detto che a chi non obbedisce alla polizia gli possono accadere cose come queste.Ovviamente, è subito scattata la denuncia dei genitori del bambino nei confronti del poliziotto. L’agente avrebbe sparato ben due volte nel petto di R.D., queste le iniziali del piccolo. La potenza erogata è di ben 50.000 volt, e il bambino ha chiaramente perso i sensi: oltretutto, gli sono rimaste impresse due cicatrici da Taser.