Nguyen Thi Phoung ha 26 anni ma sembra una 70enne. Forse colpa di un'allergia ai frutti di mareLa natura a volte gioca scherzi davvero incredibili. E’ questo il caso
di una ragazza la cui storia ha scatenato un acceso dibattito sul web,
dove specialisti e persone comuni si stanno chiedendo se il velocissimo
invecchiamento vissuto da una donna vietnamita sia davvero possibile e
cosa possa essere stato ad innescarlo. Nguyen Thi Phuong ha 26 anni, ma
sembra un’ ultra-settantenne e, a quanto le è stato detto, la causa
sarebbe una reazione allergica ai frutti di mare.La triste storia di
questa ragazza è iniziata nel 2008, quando, stando a quanto dichiara,
la sua bellezza giovanile ha cominciato a svanire nel corso di poche
settimane, lasciandole la pelle cascante e rugosa su tutto il viso e il
corpo. Una condizione difficile da vivere e da sopportare, che ha spinto
la giovane ragazza a nascondersi e indossare una maschera in pubblico.Mentre i medici stanno tentando di stabilire cosa ha causato il suo
invecchiamento improvviso e terrificante, suo marito, Nguyen Thanh
Tuyen, falegname, cerca di sostenerla con il suo amore e racconta come
la condizione della moglie non ha fatto che peggiorare col tempo. Alcuni
medici hanno sostenuto che si tratti di lipodistrofia, una
“manifestazione clinica caratterizzata da un anormale o degenerativa
condizione del tessuto adiposo che si può manifestare come
ridistribuzione dei lipidi nel corpo, avendo di fatto in alcune parti
una mancanza e in altre un eccesso dei grassi”.Per questo motivo la
pelle della giovane continuerebbe a crescere ad un ritmo sorprendente.
La sindrome, per la quale pare che non esista alcuna cura, lascia le sue
vittime con pieghe di pelle su tutto il corpo, generando volti rugosi o
i caratteristici volti scarni tipici delle persone anziane.Phuong
sostiene che si tratti di una reazione allergica ai frutti di mare che
le aveva provocato una reazione particolarmente aggressiva nel 2008:
“Avevo molto prurito su tutto il corpo e non riuscivo a dormire”. La
donna ha raccontato di aver preso delle medicine in una farmacia locale
invece di andare in ospedale, perché lei e suo marito, ora
trentatreenne, erano troppo poveri per pagare le cure. “Poi sono passata
alla medicina tradizionale e il prurito è sparito, ma la mia pelle ha
cominciato a incurvarsi e a piegarsi”.
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