Secondo uno studio Gesù avrebbe utilizzato la cannabis per le guarigioni miracolose

Ci teniamo a sottolineare per chiunque si dimostrasse offeso dopo aver letto questo articolo che noi semplicemente riportiamo la notizia, dunque né la sosteniamo né cerchiamo di deviare le vostre credenze religiose. Secondo un recente studio, pubblicato anche dal prestigioso Guardian, Gesù di Nazareth sarebbe stato quasi sicuramente un assiduo consumatore di cannabis, e di conseguenza uno dei primi ad affermare che la marijuana avesse delle ottime proprietà medicinali.Secondo quanto riportato, pare che Gesù e i suoi discepoli utilizzassero tale sostanza quotidianamente, e che le famose guarigioni miracolose delle quali si parla nei testi sacri derivassero appunto dall’assunzione di marijuana. Per le cerimonie, veniva utilizzato un olio dell’unzione all’interno del quale vi era un ingrediente conosciuto come kaneh-bosem, appunto un estratto di cannabis.Questa particolare teoria è stata diffusa da Chris Bennett, che ha provveduto quindi a pubblicarla nella nota rivista medica High Times: il titolo era proprio “Gesù era uno sballato?”. Come se non bastasse, secondo lui anche l’incenso che il Messia utilizzava con i suoi discepoli nelle cerimonie aveva un estratto di cannabis.Anche un professore di Mitologia Classica della Boston University, Carl Ruck, ha affermato che la cannabis ha avuto un ruolo fondamentale nella religione giudaica, sempre per quanto riguarda la sostanza sottoforma di olio. Secondo voi, queste teorie potrebbero essere giudicate attendibili?