È finalmente arrivata la fatidica data, il 21 dicembre 2012, ma qualcosa sembra che non torni:
non vi sono tempeste di fuoco, non vi è alcun terremoto né c’è traccia
di onde anomale. Ma allora, era tutta una bufala, quella della fine del
mondo, annunciata dalla famigerata profezia Maya! In realtà, è la chiave
di lettura a cambiare le coseI Maya avevano annunciato la fine del settimo calendario, non la fine del mondo.
Probabilmente, la fine di un’era e l’inizio di un’altra. Beh, se non
altro l’unica cosa che tutti si aspettano da questa nuova era è la fine
della crisi economica e l’inizio di un’età prosperosa!
Ma a quando risale la scoperta di questa profezia?!
Agli anni ’70, quando un gruppo di scrittori New Age ha ipotizzato per
la prima volta l’Apocalisse, basandosi appunto sulle iscrizioni
rinvenute nei siti archeologici del Centro America.Un altro dato interessante riguarda i popoli che più hanno creduto a questa profezia,
e dunque alla venuta della fine del mondo per il giorno odierno. Il
popolo più “credulone” è quello della Cina, seguito da Turchia, Russia,
Messico e Corea del Sud.
C’è anche da dire che con questa famigerata data si è venuto a creare un vero e proprio fenomeno mediatico, che ha portato alla nascita di libri e film, come il famoso “2012″, uscito nel 2009. E voi, ci credevate alla fine del mondo?!
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