venerdì 26 luglio 2013

Al vecchietto esce qualcosa hahahahahhahaha guardate







Per combattere l'obesita' a Dubai i kg che perdi li pagano in oro!

 
DUBAI – Oggigiorno la salute e la bellezza del proprio corpo sono argomenti sempre più emergenti. Le persone, infatti, per il troppo consumismo e la vita sedentaria che conducono, sono sempre più propense all’obesità, colpa anche delle grandi catene di fast food, che offrono prodotti gustosi a poco prezzo. Inoltre, a caua dei ritmi lavorativi stressanti, la gente ha sempre meno tempo per muoversi e mantenere il prorpio fisico in forma e salute; la conseguenza di tali comportamenti sono un aumento vertiginoso del peso che supera i limiti stabiliti. I maggiori paesi che presentano un alto tasso di obesità sono gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Germania e anche alcuni stati del medio oriente, come gli Emirati Arabi.A Dubai per preveire l’obesità e ridurne il tasso, è stato escogitato un sistema davvero innovativo: convertire il peso in oro. E’ stato indetto un concorso, della durata di 30 giorni, alla fine del quale i tre vincitori, che avranno perso più peso, riceveranno monete in oro; pensate che si può vincere fino a 20 mila euro! Questo piano, che mira a donare una nuova immagine al paese, come regione attenta alla salute, è stato attuato anche in Occidente, soprattutto negli States, dove le persone tendono fortemente al sovrapeso. L’unico rischio è che anche ragazzi in ottimo stato di salute possano tentare un inutile dimagrimento o, al contrario, aumentare di peso per poi dimagrire e ottenere quindi un ricco contributo. Si tratta dunque di modo davvero forte per motivare la popolazione, non trovate?

Donna coreana ha 46 anni ma ne dimostra 20 :rivela la sua fonte di giovinezza

 
COREA DEL SUD – Avete mai visto una donna di 46 anni con un fisico come questo? Il suo nome è Jung Da Yeon, è coreana e non si è mai sottoposta a nessun intervento di chirurgia estetica. Nonostante abbia quasi 50 anni, a vederla sembra che ne abbia poco più di 20: davvero incredibile! Che il suo segreto sia un elisir di eterna giovinezza?Secondo quanto dichiarato da Jung e riportato dal sito Her weight loss diary, il suo fisico è così giovane solo grazie alla sua applicazione e a una questione di fortuna. In ogni momento dell’anno appare sempre in perfetta forma, ed ha anche due gravidanze alle spalle: è dunque una mamma di famiglia, molto attenta sia in cucina che in palestra.La sua storia ha fatto il giro del mondo grazie al web e grazie a YouTube: la coreana ha deciso di condividere la sua esperienza sia per vanto che per una questione di marketing, dunque per farsi un po’ di sana pubblicità. Ovviamente, sono in tantissimi a dire che è impossibile arrivare a tali risultati senza ricorrere alla chirurgia plastica, ma lei ha sempre giurato che il suo corpo è frutto di risultati naturali.Nei suoi video, è possibile vederla in sessioni di fitness: si è lanciata in quest’avventura esattamente 10 anni fa, quando il suo corpo era ancora molto diverso da com’è diventato oggi. In Corea e in Giappone la chiamano “momjjang ajumma”, che significa “mamma che è diventata sexy”.

La donna che vive con oltre 100 gatti in casa

 
Ricordate la “gattara” dei Simpson? Beh, Lynea Lattanzio le potrebbe fare concorrenza, con i suoi oltre 1000 gatti. Potrebbe sembrare la solita storia di persone disturbate che cominciano ad accumulare animali, ma la storia di Lynea è ben diversa. “Ammetto che è un po’ estremo avere 1000 gatti, e che è una specie di ossessione,” confessa Lynea. La donna ha cominciato ad accogliere gattini a casa sua dopo il suo divorzio, che l’ha lasciata sola in una casa di ben 1200 metri quadrati. In un solo anno, Lynea aveva accolto e salvato 100 gattini; oggi è arrivata a dieci volte tanto.Pian piano, i gatti hanno preso possesso della casa e Lynea si è trasferita nella casa accanto. Ma Lynea non li accoglie soltanto, li cura e li tratta con amore. Il suo centro di accoglienza si chiama The Cat House on the Kings. Lynea ha anche uno staff di 23 persone che si prendono cura degli animali, la maggior parte dei quali provengono dal rifugio del paese eccessivamente pieno. Ci sono inoltre una nursery, uno studio veterinario e un “ospizio” per i mici più anziani. I gatti sono liberi, afferma la Lynea: “Devono poter correre o saltare su un albero. Sono gatti!”. Il suo rifugio no-profit si basa esclusivamente su donazioni volontarie.

Una psicoterapeuta fa l amore con i suoi pazienti come terapia

 
Molti di voi nel corso della loro vita si sono dovuti rivolgere ad una psicoterapeuta, anche per motivi di difficoltà di relazione con il partner sotto le lenzuola, diciamo in situazioni intime. Proprio per questo, la protagonista della vicenda di oggi, che si chiama Cherly Cohen Greene e che ha 67 anni, da oltre 30 anni ha provveduto a questo tipo di problemi interpretando una partner sostituta.Quello che fa Cherly è molto semplice e soprattutto è utile ai pazienti per sbloccarsi dalle proprie difficoltà: fa l’amore con i pazienti risolvendo loro vari problemi, come l’eiaculazione precoce, l’impotenza, la mancanza di desiderio o anche a muovere i primi passi nell’ambito dell’intimità.Lo studio della dottoressa Cohen Greene è a Berkeley, in California, e il suo è un lavoro di squadra che coinvolge anche altri psicoterapeuti. Il suo lavoro la soddisfa, e vi è arrivata dopo un lungo percorso: ha frequentato corsi di sessuologia, lezioni di focalizzazione sensoriale e di interazione con i pazienti.

Sindrome di Down:Nuova scoperta di alcuni ricercatori di Boston per eliminare la sindrome di Down

 
A Boston alcuni ricercatori avrebbero messo a punto una ricerca scientifica che potrebbe portare entro alcuni anni all’eliminazione dell’attività del cromosoma 21. Si tratta del cromosoma che, se alterato, causa la sindrome di Down.Il team di scienziati della University of Massachusett hanno studiato le persone affette dalla sindrome di Down, le quali possiedono nel proprio corredo genetico tre copie identiche del cromosoma 21 anziché due soltanto. Questa alterazione causa problemi di cuore, ritardo cognitivo e un’aspettativa di vita ridotta. Gli scienziati di Boston hanno cercato di risolvere il problema alla radice, mettendo una sorta di silenziatore al cromosoma di troppo ed eliminando la causa della malattia.Allo scopo è stato utilizzato un gene, lo XIST, che ha avuto il compito di “spegnere” il cromosoma aggiuntivo. Tuttavia, i ricercatori sono cauti in merito alla loro scoperta: bisognerà avviare la sperimentazione ed osservare eventuali effetti collaterali sull’uomo.“Negli ultimi dieci anni abbiamo compiuto passi da gigante nel campo della correzione di disordini genetici legati a un singolo gene – ha spiegato Jeanne Lawrence, a capo del team di ricerca. La nostra speranza è che il nostro contributo possa aprire nuove strade non solo per chi è affetto dalla sindrome di Down, ma anche per lo sviluppo futuro di una terapia cromosomica”.

giovedì 25 luglio 2013

Guardate cosa comporta l’attacco di un Gatto!











ma queste ragazze non si vergognano ?? ahahahahaha






O noo guardate cosa c'è nel cerchio rosso ahahahahahahahahahahah



Una giovane ginnasta di 13 anni e' cieca ma non lo dice :vuole essere valutata come tutti gli altri

 
Una storia davvero commovente, di una ragazzina prodigiosa dedita alla sua passione: la ginnastica. Il suo segreto, che ora è arrivato sulla bocca di tutti, è la sua cecità: infatti, Lola Walters, di soli 13 anni, è cieca, ma non vuole che nessuno lo sappia. Perché? Poiché non vorrebbe che per questo motivo le giurie possano valutarla in maniera diversa dagli altri, con un occhio di riguardo.Eppure, l’America è rimasta stupefatta dinanzi alle sue prodezze: la ginnastica per lei è più di una passione. Il suo disturbo fisico si chiama nistagmo, non le provoca una cecità permanente, ma un continuo movimento del bulbo oculare: dunque lei vede sempre doppio, e non può calcolare le distanze con la massima precisione. La ragazzina, di origine bulgara, è riuscita però lo stesso a spiccare nella ginnastica, alla quale si dedica da quando aveva tre anni.Di recente, ha preso parte all’American Gymnastics Academy Long Beach Open, un evento nel quale i giudici non erano al corrente del suo disturbo, proprio perché lei non glielo ha comunicato. Lola, infatti, utilizza il tatto per compensare la vista, e nonostante vari esercizi siano molto difficili da eseguire nelle sue condizioni, lei continua ad allenarsi per dimostrare di potercela fare.

Il sindaco di una cittadina del Quebec si fa scappare in radio che si diverte ad investire i gattini

 
Succede a Huntingdon, una città del Québec: il Sindaco ha ammesso pubblicamente, nel corso di una trasmissione radiofonica andata in onda qualche giorno fa, che ama investire i gattini randagi col suo pick-up, poiché questa sarebbe secondo lui l’unica soluzione al problema del randagismo. Stéphane Gendron ha sollevato un vero polverone con le sue affermazioni incredibili: alla radio del Quebec Le Retour de Radio X ha dichiarato: “L’altro giorno ne ho investito uno, era appena nato (!). Sono sicuro che non si è accorto di niente. Il pick-up ci è passato sopra come niente. Ero così felice! Uno in meno. E quelli dell’ultima cucciolata sono tutti morti di sete. Che liberazione! I gatti randagi sono una piaga”Il metodo migliore per risolvere il problema del randagismo, secondo il Sindaco, sarebbe dunque quello di sterminare tutti gli animali che vivono in libertà. Un metodo alquanto discutibile… La SPCA intanto, ovvero la Società per la Prevenzione della Crudeltà sugli Animali, ha pubblicato su Facebook un messaggio di scuse per le dichiarazioni del Sindaco. A tutti è sembrato assurdo e intollerabile il pensiero del Primo Cittadino. I cittadini di Huntingdon hanno anche lanciato una petizione su internet per aprire un’indagine sul conto di Gendron.

Uccide la mamma e la fa a pezzi

 
SALERNO - Un uomo di 45 anni ha ucciso l'anziana madre e poi con una sega l'ha sezionata mettendo i resti nel frigorifero. È accaduto a Salerno.A dare l'allarme una telefonata anonima. La Polizia ha trovato l'uomo nudo sul letto e poi i resti della madre.Alcuni resti della donna fatta a pezzi dal figlio, sono stati trovati dalla Polizia su una griglia dove l'uomo li aveva messi a cuocere. Lo si apprende da fonti della stessa Polizia. I primi a entrare in casa e a fare la macabra scoperta sono stati i vigili del fuoco e gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Salerno, giunti sul posto dopo una telefonata anonima che segnalava un forte e acre odore di gas provenire dall'appartamento. La donna si chiamava Maria Pia Guariglia e aveva 70 anni. Il figlio si chiama Lino Renzi, ha 45 anni, e - da quanto si è saputo finora - soffre di problemi psichici ed era sottoposto a terapie.Lino Renzi è stato trovato dai poliziotti sul letto della propria camera, completamente nudo: non ha aperto bocca ed è stato trasferito in ambulanza in ospedale. Da quanto si apprende dai vertici della Squadra Mobile della Questura di Salerno, diretta dal vice questore Claudio De Salvo, che si trova sul luogo della tragedia, gran parte del corpo di Maria Pia Guariglia è stato trovato sul pavimento del bagno, con ampie mutilazioni. Sulla piastra della cucina, invece, c'erano alcuni brandelli di interiora. La morte di Maria Pia Guariglia potrebbe risalire a due-tre giorni fa. È quanto emerso dal primo esame esterno sul cadavere effettuato dal medico legale. Sarà comunque l'autopsia, che è stata disposta dalla Procura di Salerno e sarà eseguita nel pomeriggio di oggi o domani mattina, a stabilire data e cause del decesso.Il figlio della donna, trovato in stato confusionale sul letto di casa, ha trascorso la sua prima notte nella sezione detenuti dell' ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, sotto stretta sorveglianza degli agenti della Polizia Penitenziaria. L'uomo da tempo soffriva di problemi psichici e più volte era stato costretto a ricorrere a ricoveri nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Salerno.

martedì 9 luglio 2013

Cadono e muiono dal terzo piano per essersi appoggiati alla finestra per fare l amore

 
Wuhan (CINA) – Una vicenda davvero raccapricciante, quella che si è verificata in Cina pochi giorni fa. La loro passione li ha portati alla morte, nel vero senso della parola: una coppia ha perso la vita cadendo dal terzo piano di un edificio. Pare che i due si trovassero nel bel mezzo di un rapporto sessuale, e che si fossero appoggiati ad una finestra che purtroppo non ha retto.L’episodio ha sconvolto la città di Wuhan, che si trova nella Cina centrale. Secondo quanto riportato, la tragedia sarebbe stata causata, oltre che dalla foga passionale dei due, dalla scarsa qualità dei materiali impiegati per la costruzione delle finestre. L’uomo e la donna sono purtroppo morti sul colpo.Alcuni testimoni oculari che hanno visto la scena hanno riferiti che i due erano avvinghiati l’uno sull’altra, e che sono caduti rovinosamente a terra: non c’è stato nulla che si sarebbe potuto fare per salvarli. La foto scioccante in sovrimpressione mostra la coppia a terra sotto delle lenzuola mortuarie.

Dalle cellule staminali viene generato il primo fegato umano

 
Le cellule staminali sono il futuro della scienza e della medicina . A testimonianza di questo, oggi vi proponiamo una notizia che potrebbe cambiare le sorti dell’umanità. Alcuni ricercatori giapponesi sono riusciti a generare un organo umano a partire da questo tipo di cellule: si tratta di un fegato umano.Questo evento rappresenta senz’altro un importante passo avanti verso i trapianti, che già tra qualche anno saranno possibili. La procedura è molto semplice: basta inserire nel DNA dei geni specifici che riescono a riprogrammare delle cellule adulte, facendole tornare allo stato iniziale. Tale tecnica ha fatto sì che i ricercatori Shinya Yamanaka e John B. Gurdon vincessero il Premio Nobel per la medicina nel 2012.Il primo fegato umano è stato realizzato nella Yokohama City University Graduate School of Medicine, nel dipartimento di medicina rigenerativa. Le staminali pluripotenti hanno dato i loro frutti: l’incredibile notizia è stata pubblicata persino dalla prestigiosa rivista scientifica Nature. D’ora in poi, dunque, potrebbe concretizzarsi la possibilità di realizzare dei “pezzi di ricambio” umani, e di conseguenza si potrebbero salvare tantissime vite umane.

Troppo formosa per il parco acquatico:viene cacciata

 
Madelyn Sheaffer, 43 anni, si è recata al parco acquatico Adventure Oasis in Missouri, Stati Uniti, tutto poteva immaginare fuorché di essere buttata fuori, nel giro di poche ore, a causa del suo bikini e delle sue forme. La donna, dopo essere entrata in piscina con i suoi due nipoti, è stata avvicinata da due dipendenti del parco che le hanno richiesto di mettersi dei pantaloni perché il suo slip era troppo “ridotto”.L’istanza è stata poi confermata dal loro supervisor che ha gentilmente pregato la signora di coprirsi o lasciare il parco. Madelyn non ha potuto fare a meno di notare che intorno a lei c’erano tante altre ragazze, più giovani, che indossavano lo stesso tipo di costume, sottolineando come, molto probabimente, lei fosse stata discriminata per la sua età. La donna, a quel punto, ha chiesto ai gestori del parco di chiamare la polizia così lei avrebbe potuto presentare una denuncia contro di loro.Intanto, i gestori del parco acquatico non commentano l’accaduto aspettando che sia la giustizia a fare il suo corso. Non si tratta comunque dell’unico caso negli Stati Uniti: la scorsa settimana, Mike McKeown è stato cacciato fuori da un pub perché i proprietari non hanno gradito i suoi tatuaggi, in particolare uno sul collo, una scritta che recitava “Adoro le spogliarelliste”.

mercoledì 26 giugno 2013

Nasconde una collana nella torta per fargli una sorpresa ,ma la fidanzata la ingoia

 
I ragazzi di oggi ne studiano una più del diavolo per riuscire a fare bella figura con la propria fidanzata, ma stavolta qualcosa è andato storto: un ragazzo cinese, di nome Xiao Li, 22 anni, ha nascosto una collana all’interno della torta che stavano mangiando a cena lui e Wang Xue, sua fidanzata. Una collana da ben 500 euro. Ma la giovane, purtroppo, non si è accorta di nulla e l’ha ingoiata.Voleva sorprenderla con una collana regalo, invece per sbaglio la collana è stata ingoiata dalla ragazza. Era stata inserita da una pasticceria all’interno di una torta muffin, regalatale per il suo compleanno. La vicenda si è svolta a Qingdao, provincia di Shangdong.Il giovane ha dichiarato di essere stato anticipato dalla ragazza, che ha ingoiato direttamente la torta insieme alla collana, e così nel tragitto per l’ospedale gli ha detto la verità. I chirurghi, dopo la lastra, hanno dovuto operare d’urgenza Wang per rimuovere la collana dall’interno della ragazza, in un’operazione di chirurgia endoscopica con un tubo e una telecamera.Ora la giovane ha finalmente la sua collana, anche se probabilmente non si sentirà a suo agio indossandola. Xiao ha dichiarato di averla comunque ripulita per ore, affinchè la ragazza la possa indossare.

Lavora solo 6 volte in 9 anni dichiarando di essere incinta

 
Un’operatrice sanitaria è l’ennesima furba di turno, risultata assente per periodi di malattia prolungati. Assenza, secondo quanto riportato, per malattie e maternità, grazie alle quali non ha lavorato quasi mai nell’ultimo decennio. Infatti, da 9 anni a questa parte, la dipendente dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Sant’Orsola Malpighi di Bologna, è andata al lavoro solo sei volte, ed ora è stata messa agli arresti domiciliari dai carabinieri del Nas di Bologna.L’accusa è quella di truffa aggravata ai danni di enti pubblici e falso ideologico in documentazione pubblica. Le indagini, a carico di un’operatrice tecnica, hanno riportato solo 6 giorni di servizio, con periodi di malattie prolungati, o assenze per varie maternità.Due le gravidanze dell’operatrice sanitaria, complicanze della gestazione e maternità obbligatoria. Gravidanze non vere, o non portate a termine. I certificati di maternità a rischio le venivano consegnati dai medici del consultorio familiare e dell’Ospedale Maggiore di Bologna, con qualche raggiro. Il danno tradotto in euro, finora, è di circa 33.117 euro, che la donna dovrà senz’altro rimborsare, con tanto di interessi.

Patentino e certificato di qualita' per le prostitute:lo propone una Senatrice

 
A volte il modo migliore per combattere un fenomeno non è proibirlo, ma regolarizzarlo con norme e burocrazia. Se ne discute molto per quanto riguarda la droga e la sua liberalizzazione, ed oggi una Senatrice del Partito Democratico ha proposto di fare lo stesso per la prostituzione, vera e propria piaga, soprattutto quando le donne vengono sfruttate e costrette a tale attività. Maria Spilabotte ha dunque detto che, se la prostituzione non può essere estirpata, può essere quanto meno regolata, per evitare lo schiavismo. Spilabotte propone che ogni prostituta si iscriva alla Camera di Commercio ed apra una partita Iva, con successivo patentino e certificato di qualità. Si potranno anche creare delle cooperative, sullo stile delle “case chiuse” di una volta, per rendere le prostitute autonome, come delle vere e proprie impresarie. “Credo che sulla prostituzione si debba superare un tabù e decidere di governare il fenomeno. Una regolamentazione è necessaria perché con la mancanza di regole o, peggio, con la proibizione, si produce solo una sostanziale indifferenziazione tra libere scelte di autodeterminazione e prostituzione coatta, sfruttata e gestita dalle organizzazioni criminali di tutto il mondo”. Anche la Lega approva la regolamentazione del fenomeno: “Non ha più alcun senso – spiega Massimo Bitonci, capogruppo della Lega – nascondersi dietro ipocrisie e tabù. La prostituzione è un fenomeno che esiste da sempre e il 75% degli italiani è favorevole alla sua regolamentazione”.

Insieme da 52 anni ,muoiono in un incidente stradale e vengono ritrovati mano nella mano

 
Si torna a parlare del vero amore, il sentimento più forte che unisce due persone per l’eternità. Come recita anche la formula nuziale, “finché morte non vi separi”, quando due anime gemelle si uniscono in matrimonio il loro amore perdura fino alla morte di uno dei due, o di entrambi. E nonostante, oggi siano molte le coppie che decidono di divorziare, esiste anche chi crede ancora nella possibilità di trascorrere il resto della sua vita accanto ad un altra persona, con cui condividere “gioia e dolore, salute e malattia, ricchezza e povertà fino alla morte”. E’ questo l’esempio di due coniugi inglesi che, morti in un incidente d’auto, sono stati ritrovati mano nella mano, a prova del loro forte amore.John e Betty Hodgkiss si erano conosciti circa 52 anni fa e tra loro era nata una grande passione, tanto da farli vivere insieme per circa 50 anni di matrimonio; lui, ottantaduenne era un ex caporale dell’esercito, lei settantanovenne madre e moglie. Sembravano felici insieme, una coppia romantica e dolce, affiatati anche dopo tanto tempo; e, a quanto pare, il destino ha voluto che morissero insieme, quasi non volesse che l’uno vivesse senza l’altro. Così hanno perso la vita in un tragico incidente stradale, mentre si tenevano per mano e si dicevano addio; quando i soccorsi sono giunti sul posto era troppo tardi per John. La moglie, ancora semiviva, è stata portata di corsa all’ospedale ma anche per lei non c’è stato nulla da fare e, dopo qualche ora, ha raggiunto il compagno. In un intervista fatta, i familiari si sono detti commossi di vedere che la coppia ha avuto modo di salutarsi e di stare vicini fino alla fine. ecco cos’è il vero amore, non trovate?

Giovane coppia profana l'interno di una cappella al cimitero facendoci sesso

 
L’anziana signora ,c'e' rimasta malissimo, come ogni mattina si è recata al cimitero per andare a trovare il marito, ma stavolta nella cappella di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza, ha trovato di tutto e di più: mozziconi di sigarette, una strana polvere bianca e macchie biancastre. Una vergogna, un gesto simile va contro ogni sano principio. Potevano scegliere un bosco, un garage, qualsiasi altro posto, ma invece una giovane coppia si è appartata nella cappella della famiglia Zanon.Che si tratti di un oltraggio intenzionale? Ancora non è chiaro, ma potrebbe essere una buona pista, dato che la signora Rita di consueto va tutte le mattine a portare i fiori al defunto marito. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino, la coppia avrebbe deciso di consumare un rapporto sessuale e di fumarvi qualche sigaretta o anche altro.La tomba profanata è quella di Rino Zanon, marito di Rita, venuto purtroppo a mancare otto anni or sono. La signora, di 77 anni, è conosciuta da tutti in paese, poiché ha prestato come servizio per tanti anni presso la scuola elementare di Granella, come bidella.Ha raccontato di recarsi a trovare il marito tutte le mattine, e anche la mattina in questione vi si stava recando, prima di andare al mercato: ci va sempre perché con lui sta bene, fino all’anno scorso ci veniva anche 5 volte al giorno, ora invece solo la mattina e la sera.

martedì 25 giugno 2013

Da la figlia in adozione dopo aver subito uno stupro:la ritrova dopo 77 anni

 
In questo caso possiamo utilizzare il detto “Meglio tardi, che mai”. Finalmente, una figlia ha potuto provare la gioia di abbracciare la madre, ma ha dovuto aspettare ben 77 lunghissimi anni. Una storia che arriva direttamente da San Clemente, California, USA. La madre, di nome Minka Disbrow, diede la figlia Betty Jane in adozione, perché quando era minorenne fu vittima di uno stupro che le causò la maternità.Ora le due hanno 99 e 82 anni, ma si sono ritrovate. Non avrebbe mai potuto ritrovare la figlia, di lei aveva solo una foto in bianco e nero, ma ogni anno il 22 maggio festeggiava in segreto il suo compleanno. Sperava di rivederla, ogni giorno della sua vita. E una mattina, le squillò il telefono, l’uomo alla cornetta chiama dall’Alabama, e gli parla di Betty: Minka non riesce a crederci, finalmente l’aveva ritrovata.Betty ora si chiama Ruth Lee, fu adottata da un religioso norvegese e dalla moglie, ed ora ha sei figli, di cui uno è un astronauta. Ha deciso di ricercare la madre per motivi di salute, doveva sapere se la madre precedentemente aveva avuto problemi di cuore. Dopo essersi ritrovate, le due hanno scoperto di essere molto simili, in fatto di gusti e di tantissime altre cose.

Dimentica di uscire da facebook e la ragazza scopre che il fidanzato la tradisce e gli scrive ...

 
Quante volte vi avremo avvertito su quanto sia pericoloso Facebook, il social network numero uno al mondo, per coppie fidanzate o sposate? Per l’ennesima volta, questa teoria è stata confermata, naturalmente però la colpa non è del sito di Zuckerberg ma dell’infedeltà di un uomo che è stato beccato dalla fidanzata proprio perché il furbo si era scordato di “uscire da Facebook” dopo essere stato a casa di lei.Una distrazione che gli è costata molto cara: la fidanzata, infatti, ha trovato un messaggio di una certa Kelsi, ovvero l’amante di lui, e così ha controllato l’intera conversazione, scoprendo il tradimento. Prendendo la palla al balzo, la donna ha ben pensato di vendicarsi in una maniera alternativa, nascondendo tutta la roba di lui e scrivendogli una bella lettera.Nella lettera, l’ha costretto ad una bella caccia al tesoro, che sicuramente l’uomo avrà molto gradito: la vicenda, nel giro di pochi giorni, è arrivata a ben un milione e duecento visualizzazioni! Se rivoleva tutte le sue cose, tutto quello che doveva fare è cercarle, seguendo alla lettera le istruzioni della donna!Ecco qua la lettera tradotta in italiano:
 “Ciao Tesoro, indovina chi ha lasciato Facebook aperto sul proprio computer, e ha ricevuto un messaggio da Kelsi? Sì, proprio tu:) Ma non ti preoccupare, non ho rotto niente. Anzi, sono stata così dolce da impacchettarti le tue cose! Ho anche inventato un gioco divertente, visto che da quando ti conosco so che ti piace cercare le cose, e le altre ragazze! Ecco dove troverai le tue.
I tuoi vestiti sono dove ci siamo incontrati la prima volta.
I tuoi videogiochi dove ci siamo dati il primo bacio.
Il tuo laptop è dove abbiamo comprato il primo videogame insieme. 
La tua tv è dove l’abbiamo fatto la prima volta.
Tutto il resto, comprese le foto degli ultimi 2 anni della nostra vita insieme sono a casa di Kelsi. 
Divertiti!! Ah, non ho rotto o danneggiato nulla ma non posso garantirti che tu possa ritrovare le tue cose! Buona ricerca!”.

Salva la vita alla mamma una bambina di due anni

 
Poteva finire in tragedia, invece la piccola Lia Vega a soli 2 anni è riuscita a salvare la vita della propria madre. E’ successo in Texas, nella casa della nonna: Larisse Talyor si è accasciata improvvisamente a terra, senza più muoversi, e la piccola Lia era sola in casa, ma è riuscita comunque ad agire.La piccola si è subito diretta al telefono, ed anche se non aveva mai imparato ad utilizzarlo è riuscita a chiamare la nonna e dirle ciò che era successo alla mamma. La nonna è tornata subito a casa, ed ha chiamato il 911: fortunatamente i medici, dopo averla ricoverata d’urgenza, sono riusciti a salvarle la vita.Il problema riscontrato era quello di diabete, malattia che non sapeva nemmeno di avere, poichè i sintomi erano stati scambiati per quelli dell’influenza, purtroppo può capitare. Grazie alla piccola Lia, la madre si è salvata, e la famiglia è ancora felice.

Viene denunciato perche' chiama il figlio Adolfhitler,si presenta vestito da Fuhrer in tribunale

 
Heath Campbell, l’uomo che ha dato a tre dei suoi quattro figli nomi di ispirazione nazista, è entrato lunedì nel tribunale del New Jersey con una uniforme nazista e un paio di baffi, del tutto simile ad Adolf Hitler (il nome che ha anche dato al suo primogenito). Il 40enne genitore si recava in tribunale per chiedere di poter vedere il figlio piccolo, 2 anni, Heinrich Hons, che è stato preso in custodia dello stato poche ore dopo la sua nascita, nel 2011. “Se sono buoni giudici mi guarderanno dentro e non si fermeranno alle apparenze”, ha detto Heath fuori dal tribunale.Gli altri figli di Heath, Adolf Hitler, 7, JoyceLynn Aryan Nation, 6, Honzlynn Jeannie, 5 – erano già stati dati in affidamento nel 2009, tutti a causa di violenza domestica. Heath ha dichiarato di voler essere padre, e per questo si è recato in tribunale. Non spiega però i motivi della sua mise poco opportuna. Secondo Campbell, inoltre, i bambini gli sono stati tolti soltanto perché hanno dei nomi nazisti, e non perché erano oggetto di violenza in casa. Il nome “Adolf Hitler” sarebbe invece stato scelto per un fatto puramente estetico, e perché nessun altro bambino si sarebbe chiamato come lui. Nel 2008, la coppia era diventata nota quando un pasticcere rifiutò di decorare la torta per il terzo compleanno di Adolf Hitler.

Denunciata 80enne da un bagnino :ci "provava"!!

 
L’amore non ha età…d’accordo, ma a volte si esagera! Tanto che, se si continua ad insistere, si rischia una bella denuncia…Il gestore dello stabilimento balneare di Spotorno ha deciso, di comune accordo con il bagnino della spiaggia, di denunciare per stalking una vecchina piemontese quasi ottantenne, che continuava a molestare il giovane con insistenza. Ecco come il gestore racconta gli eventi: «All’inizio questa vicenda poteva far sorridere. Una donna di quasi 80 anni che s’interessa a un giovane che ha meno di un terzo della sua età non capita tutti i giorni. Ma quando ho capito che col suo atteggiamento metteva in difficoltà il bagnino al quale impediva di fare con attenzione il suo lavoro ho deciso di intervenire, non potevo fare diversamente: dovevo salvaguardare l’incolumità dei bagnanti». La signora infatti perseguitava il bagnino con inviti a incontrarsi, fatti a voce o su biglietti infilati nel tergicristallo dell’auto.Il bagnino, di soli 20 anni, si trovava in imbarazzo di fronte alla vecchina, e non sapeva come reagire. «Quando abbiamo capito che la soluzione stava degenerando ci siamo fatti delle domande cercando anche una soluzione. Una cosa è certa: questa donna, apparentemente di buon livello culturale, ha tempo e tanta voglia di parlare, ci siamo detti. Ma l’unica soluzione era al denuncia, con la speranza che le venga così impedito di frequentare lo stabilimento». Esagerazione? Giusta precauzione? Certo è che, quando a fare avances è un signore anziano, ci si mette a ridere, o si empatizza con lui. Ma quando a provarci è una vecchietta…apriti cielo!

lunedì 24 giugno 2013

GUARDATE COSA RISPONDE LA MOGLIE DOPO AVER SCOPERTO UN POST DE MARITO HAHAHAHA



                                                 
gli sta bene ! questi furbetti ahhahhaha





52enne si spaccia per la figlia agli esami di maturita'

 
Siamo d’accordo sul fatto che gli esami di maturità siano spesso un trauma; ma un trauma necessario, che serve a crescere e a prendersi le proprie responsabilità. Non sembrano pensarla così molti genitori, invece, che cercano in tutti i modi di aiutare i figli a evitare il confronto e a “barare” durante gli esami. Ma, al di là di bigliettini e internet wifi, qui si è andati davvero oltre! Una mamma di 52 anni, in Francia, ha provato a sostituire la figlia nell’esame di maturità di inglese, ma è stata scoperta e arrestata. Si era vestita in modo casual, con le Converse ai piedi e jeans attillati a vita bassa, per meglio somigliare ad una adolescente. Caroline si è dunque presentata nell’aula degli esami di un liceo parigino del X arrondissement, e tutto sembrava andare bene. Peccato che uno dei commissari, che già conosceva la figlia della donna, Laetitia, si è accorto dell’inganno e ha subito avvisato il preside. La scuola ha prontamente chiamato la polizia che ha interrogato la donna, ora incriminata per frode. E la figlia rischia invece di essere bandita dagli esami di maturità per almeno cinque anni. Ne valeva la pena? O non era meglio invece studiare un po’ di più e affrontare le proprie paure?

Accompagna la salma della moglie per il funerale ,per amore ,come in un matrimonio

 
AREZZO (Italia) – L’amore tragico e avverso è sempre stato il tema maggiormente celebrato dai poeti, scrittori e autori; Romeo e Giulietta, Tristano e Isotta, Elizabeth e Darcy, sono alcuni tra i nomi più celebri della letteratura classica, famosi per il loro amore non corrisposto, contrastato e coì forte da spingere al suicidio. Ma chi dice che storie d’amore così belle e pure come queste si trovino solo nei libri o nei film? C’è infatti chi, anche oggi, crede ancora nel vero amore, quello eterno, il per sempre che tutti sognano, e che solo pochi riescono a vivere. Come questa bellissima storia d’amore finita tragicamente per un incidente.Si chiamavano Simone e Veronica, due giovani innamorati con uno splendido futuro davanti, sposati da poco ed entrami validi avvocati; ma il loro per sempre è stato rovinato da un terribile incidente in cui Veronica ha perso la vita.E’ successo mercoledì sera: Veronica stava tornando a casa dal lavoro quado si scontra con un camion proveniente dall’altro senso; l’impatto è terribile e la donna muore sul colpo. Il marito distrutto, per celebrare la moglie morta, organizza un funerale che sembra un matrimonio; aspetta la salama fuori dalla chiesa, con un bouquet in mano, come si attende la sposa. Ben vestito e pettinato, scorta il feretro fin sotto l’altare e dice alla folla, con parole commosse, “lei è stata la mia vera vittoria, la mia vittoria più bella, era il mio fiore di campo, me l’hanno schiacciato”. A dimostrazione di questo grande e forte amore, una folla di oltre mille persone, conoscenti, colleghi e amici della coppia, che salutano non solo Veronica, ma anche il loro l’amore, un sentimento che ormai appartiene solo a Simone.

Per avere un girovita piccolo ,indossa da 30 anni un corsetto strettissimo

 
La 24enne Michele Koebke ha intenzione di entrare nel Guinness dei Primati per il girovita più stretto. Per raggiungere l’obiettivo, la ragazza di Berlino ha indossato un corsetto piuttosto stretto e contenitivo giorno e notte per ben tre anni. L’unico momento della giornata in cui le era concesso toglierlo era durante la doccia.Michele è riuscita a ridurre il suo girovita da 64 centimetri a 54, ma il record è ancora lontano, visto che la sua rivale è Cathie Jung, il cui girovita, considerato per il momento il più piccolo, misurava 34 centimetri.Purtroppo per lei, il corsetto le sta procurando qualche problema di salute: i suoi addominali sono indeboliti, tanto che quando non lo indossa ha problemi a restare in piedi. Il suo stomaco ha variato leggermente posizione e non può ospitare un pasto normale, ma soltanto dieci piccoli pasti al giorno.Secondo i medici che l’hanno visitata, con il passare del tempo per Michele non sarà più possibile muoversi senza il corsetto. Nonostante i ripetuti allarmi dei medici Michele è determinata a continuare per la sua strada, supportata da migliaia di sostenitori sul suo canale Youtube, dove la ragazza posta video messaggi in cui documenta giorno per giorno la sua incredibile trasformazione.

Abusa sulla figlia per ben 30 anni :condannato solo a 2 anni e 8 mesi

 
Ben 30 anni di violenze, quelle eseguite da un padre nei confronti della povera figlia, la quale è stata violentata per circa 500 volte in tutti questi anni. Eppure, il mostro è stato condannato ad una pena di soli 2 anni e 8 mesi di reclusione. La vicenda si è svolta in Germania, precisamente in Bavaria, e secondo la sentenza la figlia sarebbe stata in parte consenziente alle violenze.Proprio questo il motivo per cui il padre è stato condannato a soli 2 anni e 8 mesi di reclusione, un’apparente consenso alle violenze da lei subite. L’uomo senza dubbio è vittima di problemi psicologici che lo portano ad alti livelli di perversione, infatti con la figlia ha avuto già 3 figli disabili proprio a causa del rapporto incestuoso.Inoltre, sembrerebbe che gli anni che deve scontare in carcere potrebbero ridursi a pochi anni di semplici arresti domiciliari. La donna è stata sodomizzata sin da quando aveva 13 anni, dunque sembrerebbe impossibile poter parlare di complicità nei rapporti sessuali, eppure questo è stato scritto nella sentenza.

Ruba del pane e de limoncello perche' non gli basta la pensione 80enne condannata

 
Una signora di 80 anni,di Genova, è stata condannata a due mesi e venti giorni di reclusione per furto aggravato: aveva rubato pane, dolci e limoncello. Implacabile la decisione del giudice, che non ha voluto tener conto dello stato di indigenza della donna.La crisi si fa sentire sempre di più, e sono episodi come questo che fanno davvero capire a che punto siamo arrivati. Una signora di ottant’anni, vedova, ex segretaria d’azienda, è stata sorpresa a rubare pane, carne, biscotti e limoncello: poca roba, 20 euro di spesa, ma la giustizia è stata implacabile: tre mesi di reclusione. Chi solo qualche mese fa poteva permettersi di vivere dignitosamente, oggi è costretto a rubare o a chiedere aiuto alla Caritas e ad altri enti benefici.È accaduto in un supermercato al centro di Genova: la vecchina è stata denunciata e condannata a due mesi e 20 giorni di reclusione per furto aggravato. Il suo avvocato ha invocato lo stato di necessità a causa di un’indigenza economica evidente, ma il giudice ha deciso comunque per la condanna. Stando alle statistiche, le denunce per furto di generi alimentari sono aumentate del 20% in un anno. ”La motivazione del giudice è risibile: la signora ha rubato non per necessità o per indigenza e questo perchè oltre alla carne c’erano dei dolci. Dunque è dimostrato come per la giustizia i dolci sono beni di lusso…i soldi pubblici sono beni di consumo. Vergogna” – così tuona Agostino D’Antuoni, presidente Avvocati per le Riforme, contro la sentenza, a suo dire, ingiusta.

sabato 22 giugno 2013

Emicrania ecco i rimedi narturali

 
Per chi soffre di mal testa lo sa benissimo, il dolore può raggiungere un livello di intensità tale impossibile da sopportare. Pillole, aspirine, compresse, ogni volta si cercano rimedi e cure diverse anche se alla fine il risultato è il medesimo: una tremenda oppressione a tempie, occhi e fronte. Ansia, stress, allergie, cattiva alimentazione, disturbi ormonali, sono alcune delle cause principali che innescano i mal di desta. Come combatterli dunque? Visitiamo giorno e notte il nostro farmacista di fiducia o tentiamo strade alternative? Per tutti coloro interessati alla seconda opzione consigliamo alcuni rimedi naturali da tenere a mente: 
applicare sulle tempie delle fette di limone o di patata tenendole ferme con una fascia di cotone
impacchi con foglie di cavolo o cipolla, applicati sulla nuca per un 30 min, alleviano gradualmente il dolore
bere molte tisane utilizzando valeriana, camomilla e fiori d’arancio
olii di lavanda o menta, spalmati su tempie e fronte, sono ottime cure contro le emicranie
applicare sulla fronte delle foglie di timo o un fazzoletto imbevuto con aceto 
Anche se spesso non conosciamo le origini dei mal di testa, abbiamo a nostra disposizione molti rimedi e cure naturali per sconfiggerli!

lunedì 6 maggio 2013

Un treno investe due bambini :la folla lincia il capostazione

 
Due bambini, di 5 e 12 anni, vengono investiti da un treno in corsa in India. Subito la folla, inferocita, se la prende con il capostazione…Tragedia in India, nello stato centrale del Madhya Pradesh. Due bambini, fratelli, di 5 e 12 anni sono stati investiti e uccisi da un treno in corsa. La folla si è vendicata, ritenendo responsabile il capostazione, appiccando il fuoco alla stanza dove quest’ultimo si era rifugiato. Il dipendente delle ferrovie, che pure forse non aveva nessuna colpa, è stato ucciso senza pietà, nella stanza dove si era rinchiuso sperando di sfuggire alla rabbia della folla.Ma non è tutto. Altri due responsabili delle ferrovie sono gravemente feriti. La rabbia della gente è anche comprensibile, dato che da anni si chiedeva a gran voce la costruzione di una passerella per i binari, che non è mai stata realizzata per mancanza di fondi. Si attendono ulteriori indagini per chiarire il motivo della morte dei due bambini – hanno attraversato, non era stato annunciato il treno, o cos’altro? La disgrazia, tra l’altro, è avvenuta nello stesso giorno della presentazione in Parlamento del bilancio 2013-2014 delle Ferrovie indiane, che prevede un miglioramento dei servizi per i 24 milioni di passeggeri e un aumento dei costi di trasporto delle merci.

giovedì 2 maggio 2013

Salva la vita di un lupo con la respirazione bocca a bocca

 
Finalmente una bella notizia inerente la vita di un animale, e per di più una specie in via d’estinzione: il lupo. Una notizia però alquanto inusuale, poiché nessuno aveva mai visto applicare una simile tecnica, alla quale si ricorre solitamente per salvare vite umane, su un animale come un lupo. Ma il povero animale era in difficoltà, e così un uomo coraggioso è riuscito a salvarlo grazie alla respirazione bocca a bocca.
Aveva nel corpo ben 35 pallini il povero Navarre, il lupo che è stato trovato a Bologna, precisamente nel Monte Adone. Era denutrito e congelato per il freddo allucinante. Così, degli uomini del Centro tutela e ricerca fauna esotica e selvatica Monte Adone ha deciso di aiutarlo, e per fortuna Navarre ora è sano e salvo. Sono costretti ad utilizzare la tecnica della respirazione, poiché l’animale aveva già smesso di respirare.Dopo il primo salvataggio, il lupo venne monitorato, dato che le sue condizioni erano alquanto precarie. E’ stato tenuto in terapia intensiva, e veniva monitorato tutti i giorni e tutte le notti.L’animale era dimagrito tantissimo, era disidratato ed aveva una paraparesi alle zampe posteriori. Inoltre, aveva una dermatite, evidenziata dalle zone della sua pelle prive di pelo. Per fortuna, ora è fuori pericolo, e tra poco potrà tornare nel suo habitat naturale.

lunedì 22 aprile 2013

Cane sopravvive grazie alla respirazione bocca a bocca

 
Ci sono storie che fanno commuovere solo a sentirle. Per fortuna non sono rare e riescono a donare tanta felicità a chi le vive da protagonista. Sopraffatti ogni giorno da storie di violenza e indifferenza, episodi come questi fanno riaccendere un briciolo di speranza sulla bontà del genere umano.L’episodio è avvenuto in Winsconsis, negli Stati Uniti. I Vigili del Fuoco sono intervenuti per domare un incendio divampato nel secondo piano di una casa. Quando le fiamme hanno iniziato a circondare il piano, gli abitanti non erano in casa. Arrivati sul luogo hanno assistito al divamparsi del fumo e del fuoco su tutta la loro casa.Subito il figlio più piccolo della famiglia che viveva nell’abitazione si è fiondato all’interno per cercare di salvare i suoi animali domestici: i due gatti Lavanda e Mocha, e il cane di nome Coda. Il suo tentativo però, si è rivelato vano in quanto non è riuscito a localizzare gli animali. I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente e hanno trovato il cane, un labrador di 7 anni, accucciato su una sedia a dondolo. Coda non riusciva a muoversi ed era in un evidente stato di shock. Senza perdere tempo, i due Vigili Jamie Giese e Jared Thompson hanno portato il cane fuori dall’abitazione e gli hanno praticato la respirazione bocca a bocca per farlo riprendere. Hanno utilizzato anche una mascherina per l’ossigeno, poggiandola sul muso del cane. Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo quando Coda ha iniziato a riprendersi. Per alleviare le sue sofferenze gli agenti hanno bagnato il suo pelo, tutto sporco di fumo e fuliggine.I due gatti sono stati trovati all’interno dello scantinato e portati in salvo. Una storia che si è conclusa nel migliore dei modi grazie al tempestivo intervento di uomini sensibili e coraggiosi. Gli stessi pompieri hanno dichiarato che non gli viene insegnato nulla sulle modalità di intervento in caso di ritrovamento di un animale in fin di vita.

domenica 14 aprile 2013

Perquisizione in un mattatoio, trovati peni di cane per la produzione di vini?

Scioccante, produrre del vino utilizzando come ingrediente il pene di cane: sembra strano, ma è proprio quello che succedeva in un mattatoio in Taiwan.YULIN (Taiwan) – In alcuni Paesi, siamo tutti consapevoli, che i cani vengono considerati quasi niente piuttosto che i migliori amici dell’uomo. Ad esempio, spostandoci ad est, ci è giunta la notizia che in Taiwan dopo una perquisizione da parte delle forze dell’ordine, sono stati rinvenuti in un mattatoio tanti peni di cane, oltre ad altri organi sicuramente più comuni. Se vogliamo essere più precisi, erano in tutto 435: roba da voltastomaco, insomma. Inoltre giacevano esanimi altri 12 cani, che sicuramente erano stati uccisi di recente. La buona notizia è che, perlomeno, sono stati trovati vivi e liberati due cagnolini davvero fortunati.Il motivo per cui il proprietario abbia commesso queste oscenità è ancora un mistero, non intende accennare alla benché minima spiegazione. Fatto sta che, secondo alcune indiscrezioni, sembrerebbe che gli organi riproduttivi delle povere bestie servissero come ingredienti per alcuni vini pregiati, in grado di combattere l’impotenza e aumentare il desiderio maschile.  Così, seppure non sia la pena definitiva, il proprietario del mattatoio è stato condannato ad un anno di galera e a pagare una somma in denaro pari a 34,500 $, per aver violato la legge statale della protezione degli animali. In poche parole, se mai dovesse capitarvi di avere a che fare con vini che provengono dall’oriente, lasciate perdere!

In Messico una bambina è diventata mamma a soli 10 anni

Questa è la storia della povera bambina di 10 anni messicana, che proprio pochi giorni fa ha partorito all’ospedale di Puebla. La sua situazione fisica era molto grave, ed è stata fatta partorire con il cesareo. Il bambino è un maschio e pesa solo un chilo e mezzo, ora sta bene ed è ricoverato nel reparto riservato ai bambini prematuri, dove la piccola va ad allattarlo ogni giorno. 
Dopo, fortunatamente, anche lei si è ripresa, ed ora la polizia sta indagando su chi fosse il padre del bambino. La legge messicana rende illegale l’aborto, tranne in casi di violenza sessuale. Chi abortisce, in Messico, viene messo in carcere o multato.
Sono noti vari casi di violenze sessuali simili, come quello della ragazzina undicenne violentata dal patrigno, che fu successivamente denunciato e messo in carcere, oppure quello del 1999, quando una 13enne fu violentata in Baja California: un vero e proprio caso, dato che i medici non la vollero far abortire.

Una ragazza ha addestrato una mucca a saltare come un cavallo

GERMANIA – Mai vista una mucca saltare proprio come fanno i cavalli? Eccola qua: il suo nome è Luna, ed è il bovino di Regina Meyer, una ragazza di soli 15 anni il cui sogno è da sempre quello di cavalcare un cavallo. Purtroppo, però, i suoi genitori non l’hanno mai voluta accontentare, tanto da portarla a scegliere una delle mucche dell’allevamento di famiglia e di provarla a trasformare in un equino.Senza dubbio, Regina ha impiegato tantissimo tempo per insegnare alla sua mucca a saltare, ha passato ore e ore di allenamenti senza mai demordere, e alla fine ce l’ha fatta: Luna, ora, è stata addestrata a saltare, e la sua padrona riesce a cavalcarla proprio come se fosse un cavallo qualunque.Come potete vedere dalle foto, Regina e Luna saltano gli ostacoli proprio come niente fosse! Inoltre, la ragazza va regolarmente in giro a passeggio con Luna, o meglio in groppa a lei, in giro per la campagna tedesca meridionale.
mucca-salta


Viene ricoverato con un’anguilla nel retto, si giustifica dicendo che voleva imitare un film

SHANGHAI (Cina) – Non è la prima volta che accade qualcosa del genere, ma il fatto che vicende così assurde continuino a verificarsi fa pensare veramente che viviamo in un mondo di gente fuori di testa! Stavolta, il protagonista è un uomo di 39 anni di nazionalità cinese, residente a Shanghai, che si è presentato in ospedale dicendo di avere un’anguilla nell’ano.

Nemmeno riusciamo ad immaginarci con quale faccia l’uomo si sia presentato ai medici dell’ospedale! Ha dichiarato di avere un rettile vivo proprio nel retto, e si è giustificato dicendo che voleva semplicemente imitare la scena di un film hard che aveva visto qualche giorno prima.
Inizialmente, non appena si è infilato l’anguilla, ha provato a togliersela da solo, ma la bestia, purtroppo, è rimasta incastrata: l’uomo è stato dunque costretto a correre al pronto soccorso, per chiedere aiuto al personale sanitario.
Un medico dell’ospedale ha dichiarato che “l’anguilla stava cercando di uscire”, e che “nel peggiore dei casi i denti dell’animale avrebbero potuto ferire l’uomo gravemente”. Il 39enne è stato dunque un grande incosciente! Dopo che l’anguilla è stata tolta dal retto dell’uomo, è morta.

Un’auto è letteralmente decollata ed entrata in una casa

LOWESTOFT (Suffolk, Regno Unito) – Quante volte avete visto un’automobile prendere il volo ed entrare dentro una casa, nel vero senso della parola? Personalmente, questa è la prima volta che vediamo qualcosa del genere! È accaduto in Inghilterra, a Lowestoft, e l’auto, come potete vedere, è un Audi TT, vecchio modello, che è rimasta letteralmente incastrata nei muri della casa.
Si tratta dunque di un incidente assolutamente spettacolare, ma che sarebbe potuto davvero finire in tragedia. Alla guida dell’auto c’era un giovane, che probabilmente stava andando più forte del dovuto. Proprio a causa dell’alta velocità, l’auto sarebbe finita fuori strada, vicino all’abitazione, decollando sopra le auto parcheggiate e andando a finire dunque contro la casa.
 L’auto è dunque rimasta appesa al muro, e il giovane che era alla guida è rimasto gravemente ferito. Per fortuna, il tempestivo intervento dell’ambulanza ha fatto sì che il giovane fosse subito portato in ospedale: non è in pericolo di vita. Inoltre, non è stato coinvolto nessun abitante della casa: cosa sarebbe accaduto se qualcuno di loro si fosse trovato in quel punto?

Prostituta era da un cliente ma quando si risveglia è in una bara all’obitorio

BULAWAYO (Zimbabwe) – Ci spostiamo in Africa per narrarvi un fatto veramente assurdo e incredibile: protagonista di questa vicenda è una donna, di professione prostituta, che si è risvegliata improvvisamente in una bara: l’ultima cosa che ricordava è che si trovava con un suo cliente, nel bel mezzo di un rapporto sessuale. Che avvenga una cosa del genere proprio nel periodo di Pasqua è davvero suggestivo! La vicenda è stata riportata da 20 Minuten: pare che dopo l’incontro con il cliente la prostituta si sia sentita male, e dunque l’uomo, spaventato, ha chiamato un’ambulanza e le forze dell’ordine locali. Dopo i controlli di routine, si credeva che fosse morta.È stata dunque portata via con una bara, ma non appena la polizia ha sollevato la cassa da morto la donna si è svegliata ed ha iniziato a dimenarsi, urlando delle frasi senza senso: “Volete uccidermi! Volete uccidermi!” Da lì si è dunque appreso che la prognosi fatta era sbagliata, e che la donna africana era ancora viva. Chissà che cosa avrà provato in quei momenti!

sabato 13 aprile 2013

Pitone con due teste nato in uno zoo in Germania

Oggi vi proponiamo un caso davvero incredibile, che in questi giorni sta facendo davvero scalpore in tutta la Germania: è nato un serpente con due teste. Il piccolo è un pitone, con la pelle maculata nera e gialla. Anche se non è velenoso, incuterebbe di sicuro timore a chiunque vi si trovasse davanti, ma come potete vedere dalle foto questo è abbastanza pacifico.Il pitone è nato nello zoo di Villingen-Schwenningen, in Germania, e secondo quanto riportato dal suo addestratore, di nome Stefan Broghammer, dopo quasi un anno dalla sua nascita sarebbe cresciuto già di mezzo metro, quasi 50 centimetri.
E’ proprio Stefan ad allevarlo e nutrirlo; secondo quanto riportato, si tratterebbe del secondo caso conosciuto di pitone nato con due teste. Come già vi abbiamo detto, il rettile non è velenoso, e lo si può trovare comunemente in Africa.Chiunque voglia andare a vederlo con i suoi occpitonehi, è libero di recarsi allo zoo, lo troverà li insieme a tutti gli altri animali. Gli adulti di pitone possono arrivare a crescere fino a circa 4 piedi di lunghezza, ovvero circa 120 centimetri.