lunedì 25 febbraio 2013

Investe un ciclista e non se ne accorge per 17 chilometri

Incredibile ma vero. Uno sfortunato ciclista è stato investito ed ucciso in Argentina, e il guidatore dell’auto non si è accorto di aver trascinato con sé il suo cadavere sul cofano per ben 17 chilometri. La tragedia è avvenuta così: Pablo Daniel Garcia, 28 anni, era al volante della sua Peugeot 504 quando ha investito Reinaldo Ricardo Rodas, 53 anni, che stava percorrendo in bicicletta l’autostrada Panamericana per recarsi al lavoro. Garcia non si è fermato dopo aver investito il ciclista, malgrado il suo corpo abbia sfondato il parabrezza (impossibile quindi che non se ne sia accorto), rimanendo per metà all’interno dell’abitacolo, dal lato del passeggero, e per metà fuori, con le gambe sul cofano.L’uomo, ovviamente, al casello è stato arrestato con l’accusa di omicidio colposo, dopo che l’impiegata ha segnalato il fatto alle autorità, sebbene lui dichiari di non essersi accorto assolutamente di nulla: né dell’investimento, né di aver condotto con sé il cadavere dello sfortunato ciclista. Si indaga ora per capire se il guidatore avesse bevuto o fosse sotto l’effetto di droghe. Sembra infatti incredibile che non si sia accorto di nulla, pur continuando a guidare più o meno correttamente lungo l’autostrada per tanti chilometri.

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