Potremmo essere ad una svolta per quanto riguarda la ricerca di una cura per l’AIDS.
Una bambina di soli due anni e mezzo, infatti, affetta di AIDS fin
dalla nascita, sarebbe stata guarita con un cocktail di farmaci
impiegati nella cura per i soggetti più adulti. La bambina era stata
curata già da neonata: non si è perso neanche un minuto di tempo. Il
caso di questa bambina, se confermato, potrebbe ridare speranza a tanti
neonati già affetti da Aids nei paesi del Terzo Mondo, come ad esempio
in Africa.Sarebbe questo il secondo caso di guarigione dall’Aids, anche se
il primo guarito era un uomo adulto: Timothy Brown, che riuscì a
guarire dall’Aids nel 2007 grazie ad un trapianto di midollo osseo.
A rivelare la notizia della guarigione della piccola, invece, è stato
un gruppo di ricercatori della Johns Hopkins, dell’Università del
Mississippi e dell’University of Massachusetts, in occasione di una
conferenza. ”Questa è la prova che ci serviva per dimostrare come l’HIV
possa essere potenzialmente curabile nei neonati”, ha affermato Deborah
Persaud, virologo alla Johns Hopkins University di Baltimora, secondo le
testimonanianze raccolte dalla popolare testata BuzzFeed.
Se questo successo sarà ripetuto, si tratterà di una svolta
straordinaria, proprio a 30 anni dalla scoperta del Retrovirus come
causa dell’Hiv.
Nessun commento:
Posta un commento